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Gli pneumatici hanno una scadenza? Quanto durano? Assogomma fa chiarezza

21 Marzo 2024

codice velocità pneumatici

Gli pneumatici sono un componente chiave dell’auto, che spesso tanti automobilisti trascurano e non conoscono come dovrebbero. Lo dimostra il fatto che molti si dimentichino di tenerli alla giusta pressione e ignorino diversi aspetti fondamentali. Una delle questioni più dibattute e al centro di tante leggende metropolitane è quella relativa alla presunta scadenza degli pneumatici. Diversi utenti sono infatti convinti che le gomme abbiano una durata prestabilita e che – come i cibi – vadano “consumate” preferibilmente entro una certa data. Le cose non stanno invece così, come ha chiarito una recente nota di Assogomma.

Il silenzio del legislatore

La durata di un pneumatico dipende da una serie di elementi diversi. Questi non sono prevedibili dal produttore, che non può pertanto dare in partenza alcuna indicazione in merito. Non è un caso che a livello normativo non esistano prescrizioni o limitazioni di impiego legate in qualche modo alla data di fabbricazione.

 

Cosa è e dove si trova la data di fabbricazione del pneumatico?

Tutti gli pneumatici devono riportare sul fianco la loro data di produzione. Per convenzione, dall’inizio degli anni 2000 la data di fabbricazione è composta da quattro cifre. Le prime due indicano la settimana e le seconde due l’anno: il numero 2723 identifica un pneumatico fabbricato durante la 27ª settimana del 2023. Questa specifica può essere talvolta inserita nella cosiddetta marcatura DOT, un codice alfanumerico che riporta anche il luogo di fabbricazione e altre indicazioni.

Tuttavia non è una marcatura obbligatoria nella Unione Europea. DOT è infatti la sigla del Ministero dei Trasporti USA (Department of Transportation). Data di fabbricazione del pneumatico e DOT sono quindi due marcature diverse. Entrambe tuttavia non dicono alcunché circa la durata del prodotto. La data di fabbricazione del pneumatico serve più al costruttore per identificare il prodotto e poterlo rintracciare e non è una informazione rivolta al consumatore.

 

Quanto dura un pneumatico?

In generale la durata degli pneumatici dipende sostanzialmente dalle condizioni di utilizzo. Queste dipendono prima di tutto dallo stile di guida adottato e dalle caratteristiche del veicolo sul quale lo pneumatico è montato. Altri elementi determinanti sono però lo stato di conservazione, la manutenzione periodica cui è sottoposta la gomma e le modalità di immagazzinamento. Per chiarezza per tra le condizioni di utilizzo rientrano carichi, velocità, mantenimento delle citate pressioni di gonfiaggio, tipologia e condizioni delle strade percorse, eventuali urti dovuti a buche o marciapiedi ed esposizione agli agenti atmosferici, quali sole e gelo. Tra le condizioni di immagazzinamento figurano invece quei fattori che possono influire sull’invecchiamento del prodotto. L’elenco va dalla temperatura alla umidità, passando per la luce e i raggi ultravioletti, così come il contatto o la vicinanza con sostanze quali solventi, idrocarburi, olii e grassi.

 

Le conclusioni

Non è possibile stabilire la durata di un pneumatico all’atto della sua produzione, né è prevedibile determinarne una data di scadenza. Un uso senza riguardi può pregiudicare la sua longevità e ridurla a tempi brevissimi. Una guida accorta e il mantenimento in condizioni ottimali possono invece allungare la vita del pneumatico ben oltre le comuni aspettative. I nostri esperti sono sempre a disposizione per valutare la necessità di un cambio gomme, oltre che per chiarimenti e consigli.

 

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