Fassina / Climatizzatore auto: perché non funziona e quali sono i suoi problemi

Climatizzatore auto: perché non funziona e quali sono i suoi problemi

29 Giugno 2023

Mano che imposta climatizzatore

 

Con l’arrivo della stagione più calda diventa indispensabile per gli automobilisti avere un impianto di climatizzazione efficiente. Dopo aver lasciato l’auto parcheggiata sotto il sole o trovandosi incolonnati in coda su strade e autostrade, solo il climatizzatore può garantire il necessario refrigerio. E tutti sappiamo quanto sia importante avere una giusta temperatura nell’abitacolo per restare lucidi e accusare meno la stanchezza al volante. E se invece dalle bocchette non uscisse la tanto sperata aria fresca? Vediamo quali possono essere i problemi più comuni, ricordando che in caso di noie il nostro personale è sempre disponibile per dare assistenza e consigli.

 

Le noie più comuni e i loro rimedi

Quando il climatizzatore non entra in funzione, la cosa più probabile è che il compressore sia in panne. In questa eventualità, non c’è scelta: l’unica cosa da fare è rivolgersi a un’officina. E lo stesso discorso vale se si sospetta che ci sia un guasto ai sensori della pressione o temperatura. Se invece l’impianto dà segni di vita ma offre prestazioni limitate, le cause possono essere diverse. È per esempio bene far controllare che il filtro anti-polline non sia intasato e non limiti l’ingresso dell’aria nell’abitacolo. Non serve poi un tecnico specializzato per dare anche un’occhiata al radiatore dell’impianto di climatizzazione e sincerarsi che non sia sporco, cosa che potrebbe pregiudicarne il rendimento. In questo caso il problema si può risolvere facilmente con un getto d’acqua ad alta pressione. 

componenti climatizzazione

 

Il climatizzatore è da ricaricare

Se una volta impostata la temperatura desiderata e avviato il climatizzatore con l’apposito tastino AC o con il cristallo di neve stilizzato dalle bocchette esce aria calda, si può pure ipotizzare che il malfunzionamento dipenda dall’esaurimento del gas refrigerante che circola nell’impianto. In tal caso il fluido va rabboccato da uno specialista con una ricarica, utilizzando un’apposita apparecchiatura. Attenzione, però: la lenta e progressiva perdita di gas è fisiologica per ogni climatizzatore ma serve sincerarsi che all’origine del tutto non ci sia una vera perdita dalle tubazioni. Queste vanno quindi esaminate per bene da parte di un tecnico, anche con l’eventuale uso di una sostanza di contrasto apposita, che aiuta a individuare eventuali falle. 

Tagliando auto in provincia di Milano - Concessionaria Gruppo Fassina

 

Leggi anche: Pressione gomme: come si misura e qual è quella giusta

 

Nel caso desideriate far controllare il vostro condizionatore o abbiate problemi, la nostra assistenza sarà in pieno grado di assicurare il suo corretto funzionamento o la sua riparazione nel caso di guasti. Usate pure il form qui sotto per richiedere un appuntamento.

 

Richiedi più informazioni o un appuntamento

Useremo questo numero per darti supporto