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Corsia di emergenza: cosa è, come si usa e quali sanzioni rischiano i furbetti del traffico

24 Giugno 2025

Corsia di emergenza

La corsia di emergenza è una componente fondamentale per la sicurezza lungo la rete autostradale e delle strade extraurbane principali. Purtroppo però viene spesso usata in maniera scorretta dagli automobilisti impazienti e imprudenti. Sono i cosiddetti furbetti, coloro che cercano di saltare le code. Meglio tuttavia evitare di fare cose del genere: utilizzare impropriamente la corsia di emergenza è una violazione grave del Codice della Strada e comporta pesanti sanzioni. Facciamo un po’ di chiarezza sulla questione.

 

Cosa è la corsia di emergenza

La corsia di emergenza è quella fascia d’asfalto che si trova a destra della carreggiata, separata dalla prima corsia di marcia da una linea bianca continua. Non è destinata alla normale circolazione dei veicoli, ma serve esclusivamente per:

soste di emergenza, in caso di guasto o malore;

transito dei mezzi di soccorso, come ambulanze, Vigili del Fuoco e Forze dell’Ordine;

gestione di situazioni straordinarie, come incidenti o condizioni meteo avverse.

In pratica, è una sorta di via di fuga per garantire assistenza rapida e sicurezza in situazioni critiche.

Corsia di emergenza

 

Le caratteristiche tecniche

Larghezza minima: di norma almeno 2,5 metri, ma esistono eccezioni;

Segnaletica: linea bianca continua, che ne delimita l’accesso;

Posizione: sempre sul margine destro delle autostrade e delle strade a due o più corsie per senso di marcia;

 

Quando si può usare la corsia di emergenza?

L’uso è consentito solo in circostanze eccezionali, come:

guasto al mezzo;

malore del conducente o dei passeggeri;

attesa del carro attrezzi o dell’assistenza stradale;

situazioni di pericolo imminente.

La sosta deve avvenire con le quattro frecce accese e, se possibile, con l’uso del gilet ad alta visibilità e del triangolo di segnalazione.

La sosta non dovrebbe comunque mai protrarsi oltre le tre ore.

Corsia di emergenza

 

Uso scorretto: cosa dice il Codice della Strada

Chi utilizza la corsia di emergenza per superare una fila o evitare il traffico commette una grave infrazione. L’art. 176 del Codice della Strada stabilisce che: “È vietato percorrere la corsia di emergenza, se non in caso di effettiva e comprovata emergenza.

 

Le sanzioni per chi viaggia sulla corsia di emergenza

I cosiddetti furbetti della corsia di emergenza rischiano grosso. La legge parla infatti di una multa da 419 a 1.682 euro, della decurtazione di 10 punti dalla patente e della sospensione della patente da uno a tre mesi, in caso di recidiva. A tutto questo si potrebbe anche sommare il sequestro del veicolo in caso di ulteriori violazioni connesse, come per esempio la guida pericolosa.

Inoltre, l’utilizzo scorretto della corsia di emergenza può costituire intralcio ai soccorsi, con conseguenze anche penali in caso di danni a persone o ritardi negli interventi.

 

Controlli e tecnologie contro gli abusi

Negli ultimi anni, Autostrade per l’Italia e le Forze dell’Ordine hanno intensificato i controlli, facendo ricorso anche a tecnologie avanzate. Il riferimento è a telecamere intelligenti, pattuglie su auto civetta e addirittura droni. Chi viene sorpreso può essere talvolta sanzionato anche a distanza, grazie alla videosorveglianza e ai sistemi automatici di rilevamento.

 

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