In tanti si sono chiesti come Abarth avrebbe vissuto il passaggio all’elettrico e la risposta è arrivata puntuale, con la nuova 500e.
Alcuni ‘aficionados’ dello Scorpione hanno espresso i loro dubbi sulla prima auto elettrica di casa Abarth, soprattutto sui social, ma non tutti i vengono per nuocere ed alcuni sono legittimi, soprattutto in una fase di ‘unveiling’. Cerchiamo di fare chiarezza con questo articolo di approfondimento.
Lo Scorpione infatti, continua la sua identità mettendo un po’ di grinta sportiva ai modelli a benzina di casa Fiat, ha infatti trovato il modo di replicare la sua ricetta anche ad emissioni locali zero, senza sollevare un fil di fumo. E il risultato è all’altezza della tradizione e del blasone del marchio.
500e: uno stile ed un design accattivante
Su una cosa non v’è dubbio: lo stile è oggettivamente insuperabile. La Abarth 500e nasce sulla base della omonima Fiat, rispetto alla quale sfoggia un look più deciso e prestazioni più brillanti. Da qualsiasi angolo si guardi la vettura si coglie subito la caratterizzazione sportiva. Nel frontale spiccano la zona inferiore del fascione paraurti e lo sguardo intenso dei fari a LED. Lungo la fiancata l’occhio cade invece sulle minigonne, sui cerchi di disegno esclusivo da 17 o 18 pollici e sul logo specifico, che vede lo Scorpione stilizzato fondersi con un fulmine. In coda, poi, tiene banco l’estrattore, che dà il suo bravo contributo a far sì che il Cx sia pari a un ottimo 0,32. L’abitacolo è sulla stessa lunghezza d’onda, con sedili dotati di poggiatesta integrato, finiture curate e rivestimenti di pregio, con largo impiego anche di Alcantara.
Caratteristiche tecniche avanzate da vera sportiva
All’occhio distratto, le caratteristiche sportive del prodotto potranno sembrare poco incisive. Il tutto finché non la si prova su strada o meglio ancora, su un tracciato.
Perciò è interessante ricordare le differenze rispetto alla auto che compongono la gamma a benzina Abarth. La 500e nasce infatti sulla base di un piattaforma diversa. Ciò significa che ha carreggiate più ampie di 60 mm e un passo più lungo di 24 rispetto alle varie 595 e 695. Il suo peso è chiaramente superiore, a causa della presenza della batteria, ma la massa è ripartita in modo più equo tra i due assi, con il 43% che grava su quello anteriore e 57% su quello posteriore. Tornando invece alla Fiat 500e, qui le sospensioni hanno una taratura più sostenuta, mentre i freni posteriori, in origine a tamburo, qui diventano a disco. Anche lo sterzo ha una messa a punto diversa e l’assistenza elettrica può lavorare con due logiche diverse. La trasmissione, dal canto suo, ha un rapporto più corto, a tutto vantaggio di una maggior rapidità nello spunto.
Il pallino del piacere di guida, salvaguardato accuratamente
Tutto questo si traduce in un comportamento a tratti inedito, divertente e unico, che fa della facilità di guida, della omogeneità delle reazioni e della tenuta di strada le sue qualità migliori. Un assetto e uno chassis così a punto permettono di sfruttare al meglio il potenziale a livello di performance. La Abarth 500e ha una potenza di 155 CV e sviluppa una coppia di 235 Nm. Il passaggio da 0 a 100 km/h avviene in 7 secondi netti. Il pilota può scegliere tra tre modalità di guida, Scorpion Track, Scorpione Strada e Turismo. Negli ultimi due casi la frenata rigenerativa automatica in rilascio si fa più intensa e arriva a permettere di guidare spesso anche modulando il solo pedale dell’acceleratore.
Per le critiche che sono state sollevate sulla potenza, occorre fare un piccolo appunto sul passato: la prima versione Abarth della 500 a motore endotermico – ormai si parla di 15 anni fa – il motore erogava un massimo di 135cv a 5.750 giri/min con una coppia massima di 206 Nm. Se si fa un confronto, si vede un netto vantaggio per la versione elettrica, soprattutto in quanto spinta di coppia. Alla fine, l’auto è pensata come una citycar sportiva per curve strette e molto precise – e nulla esclude in un futuro kit ‘essesse 2.0‘ come uscì dopo qualche tempo.
Il listino della Abarth 500e
La Abarth 500e può essere già ordinata presso le nostre concessionarie. A listino ci sono due varianti, coupé e C, ovvero cabriolet, con carrozzeria resa trasformabile da una capote in tela che scorre all’indietro a comando elettrico. I loro prezzi sono uguali e sono di 37.950€ per l’allestimento base e 42.650€ per quello più ricco, chiamato Turismo. Entrambi gli allestimenti sono costellati di tecnologie che la sua sorella maggiore – in termini di età – sognava da tempo.
Conclusioni
Per fare un piccolo recap, l’auto è veramente bella, sia esteticamente che alla guida. La nostra esperienza ci insegna che le grandi novità spesso portano con loro stesse una certa dose di scetticismo al cambiamento – soprattutto nella fase iniziale – e di malinconia verso qualcosa che in casi simili a questo, diventerà storia. siamo certi di due cose però:
- La precedente Abarth a motore endotermico ha fatto la sua onorata carriera. Con le sue dimensioni ridotte, il suo sprint senza nulla togliere alla versatilità hanno fatto innamorare migliaia di appassionati in tutto il mondo. Siamo riconoscenti ed affezionati alla vecchia hot-hatch.
- La nuova 500e Abarth farà innamorare ancora tutti, più o meno velocemente, grazie alle sue caratteristiche nascoste. La questione è semplicemente quando…
Siamo sicuri che l’auto piacerà come alla fine è piaciuta anche a noi, anche se al momento potrebbero esserci dubbi. Se sei curioso, ti invitiamo a lasciarci tramite il form qui sotto un contatto per informarti quando sarà disponibile per un test drive, così da poterti invitare al momento presso la nostra sede di via Grassi 98, Milano.
