Tra i vari dispositivi di sicurezza presenti in auto, le spazzole tergicristallo sono spesso sottovalutate, ma fondamentali per garantire una buona visibilità sotto la pioggia. La loro efficienza è ancora più importante di notte, quando i riflessi di fari e lampioni possono rendere pericolosi anche piccoli residui d’acqua sul parabrezza. Per questo è bene non aspettare i primi segni di usura.
La manutenzione delle spazzole tergicristallo
Per mantenere le spazzole tergicristallo sempre efficienti è fondamentale pulirle regolarmente, utilizzando un panno leggermente inumidito con acqua o alcol. Durante la pulizia è utile controllare attentamente lo stato della gomma, verificando la presenza di parti indurite, strappi o crepe, eventualità comuni dopo i mesi invernali. Quando l’auto resta all’aperto nelle notti di gelo, è consigliabile lasciare le spazzole sollevate e, in generale, evitare di utilizzare il tergicristallo per rimuovere ghiaccio o neve, poiché questa pratica potrebbe danneggiarlo facilmente.
Quando sostituire le spazzole tergicristallo?
Anche in questo caso è importante intervenire per tempo e non aspettare che la gomma del tergicristallo si stacchi o si strappi completamente, perché i segnali di usura si manifestano già prima. La comparsa di aloni o striature sul parabrezza durante l’uso indica che la spazzola sta perdendo efficienza, mentre saltellamenti o rumori anomali sono un chiaro campanello d’allarme. Quando la parte dura del tergicristallo inizia a sfregare sul vetro, si percepisce uno stridio sgradevole, segnale che il parabrezza potrebbe subire graffi permanenti, situazione da evitare assolutamente. Effettuare controlli e manutenzione regolari delle spazzole non solo preserva il vetro del parabrezza e del lunotto più a lungo, ma garantisce anche un beneficio diretto in termini di sicurezza durante la guida.
Come cambiare le spazzole tergicristallo?
Il primo passo per sostituire le spazzole tergicristallo è rivolgersi a professionisti qualificati, come quelli dei centri di assistenza, in grado anche di fornire rapidamente il ricambio corretto. Per chi preferisce il fai-da-te, è essenziale conoscere la lunghezza delle spazzole adatta alla propria vettura, che spesso differisce tra lato destro e lato sinistro; questa informazione si trova normalmente sul libretto di uso e manutenzione, oppure individuando il modello corretto nelle tabelle dei vari produttori di spazzole. Sul mercato esistono prodotti di diverse qualità: il prezzo è generalmente accessibile, ma risparmiare troppo potrebbe rivelarsi una scelta poco conveniente nel tempo. L’installazione è nella maggior parte dei casi semplice, poiché la spazzola si innesta a scatto sul braccio motorizzato tramite un gancetto di plastica. Esistono diversi tipi di aggancio, ma le confezioni di solito includono un kit di adattatori che permette di montare la spazzola senza difficoltà.
Il ruolo dei lavavetri
Avere tergicristalli efficienti è un ottimo punto di partenza, ma da soli non bastano per mantenere parabrezza e lunotto sempre puliti. È quindi importante verificare anche il corretto funzionamento del sistema di lavaggio, controllando il livello del liquido lavavetri e provvedendo al rabbocco quando necessario. Occorre utilizzare un prodotto adeguato al clima locale, preferibilmente detergenti professionali che evitino il congelamento in inverno e la proliferazione di batteri durante l’estate. Infine, è consigliabile controllare la pulizia e il corretto posizionamento degli ugelli, assicurandosi che distribuiscano il liquido in modo uniforme sul parabrezza.
